codcorso : 'm608'

LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE

Docente: Giuliana Colombo

L’opera si inserisce nel filone del romanzo d’impegno e di riflessione morale, intrecciando elementi del thriller con una profonda analisi psicologica ed etica.

La trama ruota attorno a cinque giovani operatori umanitari che, a bordo di due camion carichi di aiuti, attraversano i Balcani durante la guerra della Bosnia negli anni Novanta. Il loro viaggio, apparentemente semplice e mosso da ideali umanitari, si trasforma in un percorso teso e ambiguo, durante il quale emergono le tensioni tra i membri del gruppo, i segreti personali e, soprattutto, i dilemmi morali legati all’intervento in zone di guerra.

Rufin mette in discussione il confine tra bene e male, tra azione umanitaria e complicità, tra neutralità e responsabilità. Il check-point del titolo diventa così anche una metafora del giudizio, del confronto con sé stessi e con le proprie scelte.

Dietro la suspense narrativa, il romanzo invita a riflettere sul ruolo dell’Occidente nei conflitti, sulla natura dell’altruismo e sulla complessità dell’intervento umanitario.

Testo in uso:
Autore: Jean-Christophe Rufin
Titolo: Check-point
Editore: Gallimard
ISBN 978-2-07-014641-3

Martedì: Ore 14.20 - 15.30 - Settimanale da Ottobre a Maggio 2026





CALENDARIO corso
Ora : 14.20-15.30 ** Giorno : ma ** Sequenza : S ** Aula : 12
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